Valutazioni neuropsicologiche
Ciò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa.
Luigi Pirandello
Il Centro si occupa della presa in carico delle situazioni di difficoltà scolastiche legate a fragilità:
- di apprendimento (disturbi specifici di apprendimento o difficoltà aspecifiche, BES) e di comprensione del testo;
- linguistiche (difficoltà di comprensione, fatica nell’esposizione e nell’organizzazione del discorso, ecc.);
- di attenzione, concentrazione e autoregolazione;
- di organizzazione e pianificazione;
- cognitive;
L'obiettivo è individuarne le cause, valutarne la ricaduta funzionale nella quotidianità ed eventualmente formalizzare una diagnosi clinica.
La valutazione permette di conoscere il proprio funzionamento e quindi i propri punti di forza e di debolezza, consentendo di individuare metodi personalizzati e di supporto più adeguati ed efficaci.
Viene condotta da uno psicologo; quando necessario può essere coinvolta la figura del logopedista.
Il percorso di valutazione comprende:
Un primo colloquio con la famiglia, ed eventualmente col ragazzo, per raccogliere informazioni sulle difficoltà rilevate, sulle modalità di studio e lavoro scolastico, sulla storia personale, ecc. in modo da fare un quadro il più possibile completo della situazione. Durante questo colloquio vengono fornite tutte le informazioni utili per procedere con il percorso, previa compilazione del modulo di consenso alla valutazione e autorizzazione al trattamento dei dati (privacy).
Alcuni incontri con il bambino/ragazzo per la valutazione neuropsicologica vera e propria, che consiste in un'analisi qualitativa, ma anche oggettiva, quantitativa (attraverso prove e test standardizzati) del funzionamento cognitivo (comprensione verbale, ragionamento visuopercettivo, ecc.), del livello di apprendimenti (lettura, scrittura e calcolo) e delle abilità di pianificazione, problem solving, memoria e attenzione, ecc. L’obiettivo della valutazione, infatti, è quello di mettere in luce le caratteristiche ai fini di strutturare un percorso di potenziamento e/o di compensazione partendo da un quadro definito di quelle che sono le competenze dei bambini/ragazzi.
Un incontro di restituzione in cui si riporta al bambino/ragazzo e alla famiglia quanto emerso. Questo momento è fondamentale per prendere consapevolezza ed è un punto di partenza per un progetto più ampio da pensare e strutturare insieme.
Al termine si rilascia una relazione psicodiagnostica.
Riteniamo importante un lavoro di rete condiviso per cui siamo disponibili al confronto e dialogo con gli insegnanti e con eventuali altre figure coinvolte nel percorso (logopedista, tutor per i compiti, ecc.).